Per scegliere la giusta attività fisica non basta cercare su Google e compilare un questionario. E soprattutto non basta un video per allenarsi correttamente altrimenti saremmo tutti ballerini...
Il 2020 è stato l’anno dei tutorial online e delle video lezioni, per qualunque cosa. Ci siamo ritrovati a fare un po’ tutti i parrucchieri improvvisati, i giardinieri dilettanti e i panettieri della domenica. Ci siamo divertiti e abbiamo ammazzato il tempo - anche se non sempre ha funzionato. E’ stata una necessità, che ci ha insegnato molto, soprattutto che la salute non ricresce come una frangetta tagliata male ed è meglio evitare esperimenti.
Mantenerti in forma, dimagrire o tonificare? Glutei, cosce o pancia? Principiante o avanzato? Scegliere un video su Youtube o compilare un questionario online non significa certo intraprendere il giusto precorso di attività fisica - ossia davvero salutare, non rischioso, adatto al nostro stato di forma fisica ed efficace, possibilmente.
In rete c’è di tutto, ma purtroppo non basta scegliere fra una ragazzina che pratica yoga o la care e vecchia Jane Fonda, tanto quanto entrare in palestra o iscriversi a pilates non significa allenarsi correttamente.
Perché se da soli scegliere bene è già difficile, fare bene lo è ancora di più.
La dimensione corporea della vita
Nel giro di un anno abbiamo attraversato una specie di rivoluzione digitale che per un momento ci ha fatto pensare che tutto si potesse fare sul web: lavorare, studiare, fare la spesa e l’aperitivo. Strumenti come Zoom e i social network sono stati utilissimi, ma come hanno mostrato i loro pregi, hanno anche in fretta rivelato i propri limiti: non si può sostituire il rapporto personale e il contatto fisico con un video, e seppur sia stato necessario durante l’emergenza, oggi nessuno pensa davvero che questa sia “la nuova normalità” di cui si stava parlando. La tecnologia è utile, ma abbiamo una dimensione corporea che non possiamo ignorare, e che anzi è diventata il centro del dibattito proprio dopo i mesi di lockdown. Abbiamo capito che muoversi, uscire, camminare, andare a scuola e al lavoro, fare attività fisica, guardarsi in faccia, ricevere un abbraccio sono tutt’altro che superflui, e che anzi, sono proprio il senso della vita a cui non possiamo rinunciare.
La sedentarietà e la mancanza di relazioni umane sono diventate persino un’emergenza nell’emergenza, con tassi di obesità, acutizzarsi di malattie croniche e richieste di aiuto psicologico crescenti: la casa è un rifugio, ma sul lungo periodo si è rivelata una prigione e oggi tutti sappiamo, istituzioni incluse, quanto trovare il giusto equilibrio sia necessario ai singoli e alla società tutta.
Chi cerca, cosa trova?
Scegliere il proprio “percorso per la salute” informandosi fra Google e social network purtroppo non basta. Prima di tutto non sappiamo davvero cosa cercare, e questo influenza irrimediabilmente il risultato delle nostre ore passate a leggere siti e blog di varia natura. Le sessantenni vorrebbero tonificare i tessuti, quando invece avrebbero bisogno di lavorare su mobilità, flessibilità ed esercizi che preservino la massa muscolare e aiutino contro l’osteoporosi. Le ragazzine con tre chili di troppo sperano di scolpire l’interno coscia come se fosse indipendente dal resto del corpo, e si ritrovano poi con polpacci d’acciaio. E chi magari sa di avere un problema alla cervicale non si rende conto che alcune posizioni base anche del più tranquillo dei Tai Chi sono assolutamente da evitare.
Scegliere l’attività fisica giusta per sé non è così facile, anche con i mezzi tecnologici che abbiamo a disposizione.
Ognuno di noi ha una percezione molto poco obiettiva di abitudini, stato di salute, obiettivi da raggiungere o esigenze da tenere in conto. In più, nessun questionario potrà mai sostituire una diagnosi fatta di persona, per verificare la correttezza delle informazioni fornite, ma soprattutto altre problematiche ed indizi che da soli non si è in grado di valutare e che sono fondamentali per delineare un percorso di allenamento.
Serve uno specialista, in carne ed ossa, che dopo una visita completa e vedendoci fare esercizio, ascoltandoci e correggendoci, sia in grado di scegliere per noi, applicando le competenze acquisite con studio ed esperienza.
L’esercizio fisico per essere efficace e non rischioso deve essere studiato in base alle caratteristiche fisiche, età, patologie di ogni soggetto. Deve essere svolto con regolarità e nel modo corretto, senza inutili e rischiosi sforzi - tutte caratteristiche che lo rendono quindi impossibile da svolgere in autonomia o davanti ad un video pre-registrato da guardare alla tv.
L’Analisi della figura
Nei centri Figurella l’Analisi della figura e la consulenza iniziale consentono di identificare il percorso giusto e tagliato su misura per ogni cliente e la sequenza di esercizi adatta per lei, scegliendoli fra i molti movimenti parte del Metodo Figurella, studiati da osteopati e da prefessionisti, e utilizzati a livello internazionale.
Il programma individuale viene così elaborato per muovere in modo completo tutto il corpo, ma senza rischi per la salute: da Figurella infatti l’esercizio fisico è sempre effettuato “in scarico di peso”, ossia senza gravare sulle articolazioni e struttura ossea e senza sollecitazioni che risulterebbero dannose, soprattutto con l’avanzare dell’età e in caso di sovrappeso. Si comincia da un numero di ripetizioni e si aumenta la durata e l’intensità dell’allenamento seduta dopo seduta. Si lavora a corpo libero o usando i tensori mobili, per rendere più efficace il movimento ma senza fare sforzi eccessivi per la muscolatura e le articolazioni stesse.
#solodaFigurella
Figurella però significa anche lettino termoattivo che consente non solo di fare una sequenza personalizzata e corretta di movimenti, ma di farli a temperatura fisiologica, senza rischio di strappi o risentimenti muscolari (come l’acido lattico) e massimizzando l’effetto sul metabolismo. Il tutto sotto lo sguardo vigile delle assistenti che spiegano i movimenti e si assicurano che vengano svolti nel modo giusto - cosa assai difficile da fare da sole, anche davanti ad uno specchio o alla migliore delle App. “Alta la gamba, senti lavorare l’interno coscia, attenzione così sforzi la schiena!” ecco che cosa ti ripetono, finché non riesci a svolgere il movimento nel modo corretto!
Figurella è un metodo completo, e per garantire l’allenamento di tutti i gruppi muscolare viene utilizzata in aggiunta anche la workstation brevettata, dedicata al potenziamento di braccia, spalle, dorsali e glutei.
Solo per donne, per un motivo
Se Figurella è un metodo così completo, perché è specializzato solo nel corpo femminile e non è aperto a tutti? Perché con quarant’anni di esperienza alle spalle sappiamo bene che le donne hanno delle esigenze specifiche, sia a livello fisico che di risultato estetico.
Il corpo femminile risponde allo stesso esercizio diversamente da quello maschile, e il risultato atteso - salute a parte - non è certo il medesimo. Chi vorrebbe braccia da crossfit e cosce da culturista? I movimenti studiati da Figurella oltre a fare bene come una buona ginnastica lavorano per rimodellare la figura, ridurre l’adipe dove presente e rendere la muscolatura più tonica, ma sempre armonica.
In più, Figurella è un metodo naturale che si basa su un programma personalizzato fatto di corretto esercizio fisico, consigli alimentari e buone abitudini per uno stile di vita sano - quello che consigliano tutti gli esperti che ma che riesci davvero a seguire nel lungo periodo.
Le assistenti oltre a farti da personal trainer ti seguono in un percorso di remise en forme a 360 ° perché il metodo Figurella agisce dentro e fuori i nostri Centri ed è per questo che è davvero efficace: Figurella è uno stile di vita, sano e attivo, e adatto a tutta la famiglia, che non abbandonerai mai più. Figurella in questo senso ti rimette in forma: ti permette di raggiungere e mantenere la forma fisica ideale che desideri e allo stesso tempo la salute di oggi, e quella di domani.